Il libro scritto a più mani da diversi colleghi, è composto da sedici brevi capitoli e tre appendici. L’opera è di agile lettura, anche se gli stili di scrittura sono inevitabilmente diversi. Tutti i campi della psicologia sportiva relativa all’età evolutiva, con i relativi collegamenti agli aspetti relazionali tra i giovani e l’adulto (genitore, tecnico, allenatore, psicologo) vengono descritti.
Le aree più pedagogiche, quelle relative alla formazione in ambito sportivo, così come il lavoro dello psicologo nella società sportiva, trovano spazio nel testo e forniscono spunti di confronto, di analisi e studio adatti agli psicologi che si avvicinano interessati alla psicologia dello sport. Il manuale è utile anche ai tecnici che lavorano nello sport giovanile e che a volte rimangono dubbiosi su come operare al meglio nell’interesse dei ragazzi che seguono. Le appendici, propongono ambiti applicativi ben delineati: la psicologia dello sport applicata al calcio giovanile, al salto ad ostacoli nell’equitazione ed all’allenamento mentale con i bambini ed i ragazzi.
Impreziosisce il libro la presentazione di Pietro Trabucchi, psicologo delle squadre nazionali di ultramaratona e docente universitario.
Recensione di Michele Modenese.
AA.VV. (2011). La psicologia dello sport dei bambini. L'intervento dello psicologo nei settori giovanili sportivi. Bologna: Ed. Kappa.
