"Quando per la prima volta lessi il titolo di questo libro, il primo pensiero andò ai miei trenta anni di subacquea come apneista e con autorespiratore. Certo di risalite ne avevo fatte un numero infinito e come era sempre “molto” importante riuscire a compierle!
Leggendo poi il libro, non mi sfuggì la metafora a cui la vita può metterti davanti che tu sia un atleta o meno, anche a tua insaputa e a volte tuo malgrado. Così il sottotitolo “Storie di campioni per le sfide di noi comuni mortali” confermava non solo che i campioni sono pochi, ma soprattutto che anche noi normali non possiamo sottrarci alle sfide della vita e che abbiamo bisogno di affinare, irrobustire e adoperare le nostre risorse più profonde. Dalle sfide di tutti i giorni a quelle importanti, serie, gravi, ineluttabili. Il libro, accessibile e godibile da tutti, è scritto a quattro mani. Un uomo ed una donna; un legale ed una psicoterapeuta e psicologa dello sport di lunga esperienza. Un appassionato sciatore ed una nuotatrice esperta e convinta. Le esperienze, gli stili e le professionalità si completano, si integrano e contribuiscono a rendere il libro vivace, ricco di spunti anche personali e con una vena polemica su certi temi, che indica chiaramente come gli autori, ognuno per se, la pensano. Tra le cose che mi hanno colpito ci sono l’alternanza nell’esposizione di temi caratteristici della psicologia, della psicodinamica e della psicologia dello sport, con le sintetiche e mirate biografie di campioni Nazionali ed Internazionali.
L’aprire l’orizzonte e la riflessione sul fatto che anche se campioni, famosi, ricchi, nessun uomo “normale” avrebbe fatto cambio con uno di loro nel momento in cui hanno toccato il fondo e dovuto inventarsi come risalire, prima verso la vita e poi nello sport. Il libro parla molto di resilienza, ma non lo limiterei a questa esclusiva tematica. La tavolozza con cui Elena Campanini, mia stimata compagna di viaggio nell’AIPS, e Alfredo Formosa hanno usato per comporre questo volume ha i colori dell’emozione, della meraviglia; il trasparire delle loro personali esperienze, con le ferite che la vita non risparmia a nessuno. E’ un libro per tutti quindi. Un tuffo o una discesa guidata e sicura nella possibilità che anche tutti noi abbiamo di affrontare ed uscire vincenti, di farcela a risalire da qualche abisso o crepaccio in cui il destino ci ha messi."
Recensione di Michele Modenese.
Alfredo Formosa. Legale specializzato in ”Asset Protection”, è anche Direttore di COnsulnET ll.C., agenzia di comunicazione scientifica statunitense che lavora nel campo delle neuroscienze. È da sempre appassionato di psicologia e filosofia, settori che ha esplorato attraverso approfonditi studi. Su queste tematiche ha scritto numerosi articoli e partecipato come relatore a conferenze.
Elena Campanini. Psicologa e psicoterapeuta, specialista in psicoterapia; si occupa di Psicologia clinica della salute, sport e movimento. Nell'ambito dello sport si è occupata della formazione di istruttori ed allenatori di varie discipline sportive e della preparazione mentale di atleti di medio e alto livello; ha collaborato con varie Federazioni Sportive del CONI; considera lo sport come una palestra di vita per tutte le età e come un'esperienza esistenziale, psico-educativa e riabilitativa insostituibile.
Campanini, E., e Formosa, A. (2013). L’arte di Risalire, Storie di campioni per le sfide di noi comuni mortali. Milano: Mental Fitness Publishing.